MARIO SEGNI, PRESIDENTE

In Italia c’è un uomo, una rara eccezione di questi tempi, un’onesta risorsa affidabile, preparata, al di sopra di tutti i partiti e delle correnti oggi in corsa per il Colle. C’è un uomo che ha tutti i numeri per entrare al Quirinale, garantendo a ogni onesto cittadino e a ogni forza politica favorevole a una Italia, europea ma non schiava, la difesa degli interessi comuni di tutti noi e dell’Italia, in Europa e nel mondo.

C’è un uomo in grado di unire l’Italia e fermarne il declino politico, morale e identitario. È integerrimo; non è mai sceso a compromessi di alcun tipo, senza tuttavia cadere mai nell’estremismo. È cattolico, senza aggettivi; nelle vene gli scorre un sangue politico cattolico analogo a quello di Aldo Moro, sebbene fosse un aspro ma leale e dichiarato nemico del compromesso storico e del PCI.

Questo lo espone agli strali dei finti amici della Democrazia Cristiana da cui egli si tirò fuori ai tempi di Mani Pulite. Se lo candidano, fischieranno colpi di lupara da Nusco e da Pioltello; suvvia non possiamo far felici tutti.

Mentre mi domandavo quale possa essere il nostro futuro, osservando i candidati che vanno stagliandosi nella corsa al Colle, ho rammentato che abbiamo un uomo, un padre e un professore di diritto, perfetto per questo ruolo: Mario Segni.

Chi voglia vedere la sua biografia, potrà attingere al web. A me interessa osservare la sua adamantina coerenza, mai scaduta nell’estremismo, sempre equilibrato in una lunga carriera politica, segnata da poche importanti vittorie e molte delusioni.

A me interessa che Mario Segni conosca benissimo la macchina statale italiana e quella europea. A me interessa che nessuno possa, in alcun modo, trovare macchie nel suo passato per costringerlo a sporcare il suo e il nostro incerto futuro. Sono tuttavia consapevole che questo possa essere l’ostacolo più aspro per candidarlo. Oggi possiamo dire che sembra sia stato preservato per il Colle. Tocca a noi cittadini dare una mano al destino.

Coraggio, amici, siamo tanti, cominciamo subito a scrivere a ogni politico che possiamo raggiungere.

Come sempre, affidiamoci a Nostro Signore.

ps: io Mario Segni non l’ho mai conosciuto personalmente né incontrato neppure fugacemente.

Informazioni su Piero Laporta

Dal 1994, osservate le ambiguità del giornalismo italiano (nel frattempo degenerate) Piero Laporta s’è immerso nella pubblicistica senza confinarsi nei temi militari, come d'altronde sarebbe stato naturale considerando il lavoro svolto a quel tempo, (Ufficio Politica Militare dello Stato Maggiore della Difesa). Ha collaborato con numerosi giornali e riviste, italiani e non (Libero, Il Tempo, Il Giornale, Limes, World Security Network, ItaliaOggi, Corriere delle Comunicazioni, Arbiter, Il Mondo e La Verità). Ha scritto “in Salita, vita di un imprenditore meridionale” ed è coautore di “Mass Media e Fango” con Vincenzo Mastronardi, ed. Leonardo 2015. (leggi qui: goo.gl/CBNYKg). Il libro "Raffiche di Bugie a Via Fani, Stato e BR Sparano su Moro" ed. Amazon 2023 https://shorturl.at/ciK07 è l'inchiesta più approfondita e documentata sinora pubblicata sui fatti del 16 Marzo 1978. Oggi, definitivamente disgustato della codardia e della faziosità disinformante di tv e carta stampata, ha deciso di collaborare solo con Stilum Curiae, il blog di Marco Tosatti. D'altronde il suo più spiccato interesse era e resta la comunicazione sul web, cioè il presente e il futuro della libertà di espressione. Ha fondato il sito https://pierolaporta.it per il blog OltreLaNotizia. Lingue conosciute: dialetto di Latiano (BR) quasi dimenticato,, scarsa conoscenza del dialetto di Putignano (BA), buona conoscenza del palermitano, ottima conoscenza del vernacolo di San Giovanni Rotondo, inglese e un po' di italiano. È cattolico; non apprezza Bergoglio e neppure quanti lo odiano, sposatissimo, ha due figli.
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13 risposte a MARIO SEGNI, PRESIDENTE

  1. carlo scrive:

    Generale, nelle sue risposte e nei suoi articoli lei ha sempre come chiodo fisso la democrazia , il sistema democratico e quella che chiamano la migliore Costituzione del mondo … Ma mi deve spiegare come fa a conciliare il suo cattolicesimo con la democrazia , che è un istituto politico prettamente massonico ? Il reletivismo, la negazione che ci sia il bianco e il nero, che la verita e la menzogna sono valori opposti e non dialaettici , dipende solo dall idea democratica della politica !!! Mi sembra che questa cosa fondamentale lei , come Aldo Moro e la Balena Bianca , non l’abbia mai ancora capito . Non esistono le verita , esiste una sola verita ……ci dice Nostro Signore ……….Le verita scientifiche basate sulle prove etc , sono altra cosa …… Ma coi valori non puo dilettarsi a fare il democratico ……
    Basta leggersi , del resto qualche encilcica sociale prima del vatecane II e capisce subito cosa intende la chiesa e Padre Pio per politica …..saluti

  2. carlo scrive:

    ELEMENTI BASE DELLA NUOVA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA

    L’ essere umano essendo di natura sociale, nato dall’ unione di due esseri : uomo e donna, ha bisogno di un programma generale legislativo che permette di associarsi secondo un bene comune per sviluppare i suoi fini , convivere e formare una famiglia o un gruppo sociale, un clan ,una stirpe, una nazione, un popolo con le stesse caratteristiche . Questo programma legislativo generale dell’ uomo che chiameremo COSTITUZIONE GENERALE deve essere ispirato a una giustizia sociale reciproca alla quale bisogna adeguarsi in ogni momento storico del sistema sociale per il bene della sua stessa vita . Da questa COSTITUZIONE BASE hanno inizio le legislazioni particolari dei vari popoli che fissano delle norme di vita individuale e associativa, comuni a tutti gli individui che perseguono le finalità della loro esistenza sociale e particolare. Popoli e gruppi che hanno le stesse caratteristiche sono agevolati da elementi comuni .
    Gli uomini nascendo, non sono gli artefici e gli arbitri delle leggi fisiche e scientifiche del creato e della loro stessa esistenza e nemmeno di ciò che possiamo definire bene o male, giusto o ingiusto, perché essi sono entità pensanti, condizionati dalla legge di natura generale che non hanno fatto loro e non possono cambiare essendo legge costitutiva, legge oggettiva dell universo che non ha fondato la sua mente . Gli uomini nascono in un universo che già è inserito in un ordine di leggi fisiche, scientifiche ed economiche, spesso a lui sconosciute, se non nelle sue linee generali a lui note . Oltre alle leggi fisiche alle quali si adegua per forza la loro natura fin dalla nascita, scopre che ci sono leggi di natura morali, razionali, riguardanti il bene e il male, inerenti la giustizia sociale e che regolano i loro rapporti i. Sono leggi non di natura fisica ma di natura etica oggettivi : non rubare, non uccidere ….
    Queste sono leggi fondamentali che possiamo definire “naturali,” secondo la natura propria della specie umana capace di discernere e seguono dei principi generali che sono sempre razionali ,universali e immutabili nella sostanza . Quindi l’uomo trova leggi fisiche già costituite e leggi che possiamo definire morali che regolano i rapporti fra loro e il singolo o la società di appartenenza . Tutte le leggi di natura morale si rifanno a poche leggi generali razionali, ovvero giuste, che regolano i reciprochi rapporti e trovano spazio nell’ ambito delle loro legislazioni particolari .

    Art.1- LA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NEI SUOI PRINCIPI SUPERIORI SI FONDA SULLA GIUSTIZIA DEL DIRITTO NATURALE CHE HA COME FINE IL BENE COMUNE DEL POPOLO E SI ADEGUA ALLA RAGIONEVOLEZZA DI UNA LEGGE MORALE SUPERIORE NELLE LINEE GENERALI . NON SI FONDA NE’ SU MAGGIORANZE E NE’ SU MINORANZE DI ASSEMBLE DEMOCRATICHE, DI FAZIONI,DI CLASSI SOCIALI O DI PARTITI LEGALMENTE RICONOSCIUTI. UN SINGOLO UOMO E UNA DONNA INIZIANO LA VITA SOCIALE DAVANTI ALLO STATO CON UN PATTO TRA LORO RICONOSCIUTO E COL QUALE FONDANO UN NUCLEO FAMIGLIARE DIVENTANDO UNA CELLULA DELLO STATO SOCIALE .

    Art.2- IL POPOLO CHE E’ L’ASSOCIAZIONE DEI NUCLEI FAMILIARI, VIENE REGOLATO DALL‘AUTORITA’ CHE SPESSO COSTITUISCE MEDIANTE ELEZIONI O TIRANDO A SORTE PER ESSERE RAPPRESENTATO. QUESTE AUTORITA’ SONO L’ESPRESSIONE PIU’ GENERALE ,PER GRADI SUPERIORI,DELLA SOVRANITA’ DEL POPOLO .

    Art.3 – LA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NON RICONOSCE DIRITTI INVIOLABILI DELL’UOMO CHE SI OPPONESSERO AL DIRITTO NATURALE UNIVERSALE ,MA RICONOSCE SOLO QUEI DIRITTI GIA’ INSITI NELLA SUA NATURA,DOVE NON ALBERGA NESSUNA LIBERTA’ ASSOLUTA E ANARCHICA,NE’ RICONOSCE LIBERTA’INDIVIDUALI RISPETTO ALL’ORDINAMENTO SOCIALE E ALL’AUTORITA’ GARANTE SU ESSA COSTITUITA. IL DIRITTO DEI SINGOLI NON DEVE MAI INFICIARE IL DIRITTO DEI NUCLEI FAMILIARI E NATURALI LIBERAMENTE ASSOCIATI CHE FORMANO IL POPOLO .

    Art.4 – NON TUTTI I DIRITTI SONO UGUALI MA TUTTI GLI INDIVIDUI SONO UGUALI DAVANTI ALLA GIUSTIZIA DELLA LEGGE, LA QUALE NON GUARDA IN FACCIA NE’ A UNA MAGGIORANZA, NE’ A UNA MINORANZA, NE’ AL RICCO,NE’ AL POVERO,NE’ A UNA LOBBY ECONOMICA ASSOCIATA, MA TUTTI SONO UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE CHE E’ SEMPRE UNA PROMANAZIONE TEMPORALE E PARTICOLARE DI UNA NORMA UNIVERSALE . LA LEGGE ITALIANA ED EUROPEA E’ QUINDI UNA CODIFICAZIONE TEMPORALE DI NORME UNIVERSALI DEL CODICE UMANO, NON E’ LEGATA A NESSUN INTERESSE PARTICOLARE DI CLASSE ,NE’ ESPRESSIONE DI OPINIONI UMANE, NE’ DI UN IDEOLOGIA FILOSOFICA O UTOPICA, NE’ FRUTTO DI INTERESSI DI UNA CASTA O PARTITO.
    Art. 5- LO STATO, CIOE’ L’AUTORITA’ CHE E’ LA PROMANAZIONE RAPPRESENTANTE MILIONI DI FAMIGLIE DI UN TERRITORIO GEOGRAFICO, PROMUOVE TUTTI QUEI SERVIZI CHE AIUTINO LE ATTIVITA’ DI LAVORO CREANDO LE CONDIZIONI E VALORIZZANDO LE CAPACITA’ DEI SOGGETTI, AIUTANDO LE FAMIGLIE IN TUTTO CIO’ CHE E’ LORO PERTINENTE, NON RICONOSCENDO A NESSUNO PERO’ DEI DIRITTI SOCIALI ACQUISITI E INNATI,ANZI UN SOGGETTO PERDE SUBITO LA SUA DIGNITA’ E UGUAGLIANZA DI TRATTAMENTO NON APPENA DELINQUESSE E VIVESSE IN CONTRASTO CON LE LEGGI MORALI STABILITE PER TUTTI.
    Art.6 – OGNI SINGOLO UOMO,OGNI FAMIGLIA,PROVVEDE A SE STESSA INSERENDOSI NEL TESSUTO SOCIALE CON IL LAVORO ; I GENITORI EDUCANDO LA PROLE E AIUTANDOLA A DIVENTARE AUTONOMA PER LA CREAZIONE DI NUOVI NUCLEI FAMILIARI, LO STATO PROMUOVENDO I SERVIZI PER IL BENE COMUNE . CHI NON PUO’ COOPERARE PER MOTIVI FISICI O PSICHICI CON LA FORMAZIONE DI UNA FAMIGLIA O CON UN’ ATIVITA’ DI LAVORO SECONDO LE SUE CAPACITA’, VIENE ESENTATO E MANTENUTO DALLA COLLETTIVITA’.

    Art.7 ¬– LO STATO ITALIANO ED EUROPEO,UNO E INDIVISIBILE,RICONOSCE LE MINORANZE LINGUISTICHE PUR SAPENDO CHE POSSONO OSTACOLARE L’UNITA’, RICONOSCE LE GIUSTE AUTONOMIE LOCALI O FEDERATIVE,LE SITUAZIONI GEOGRAFICHE PARTICOLARI E , PER I PROPRI BISOGNI ISTITUZIONALI, ESERCITA UN PRELIEVO MAI SUPERIORE AL 10% DEL REDDITO DEGLI EFFETTIVI GUADAGNI DEI CITTADINI E DELLE FAMIGLIE E, AFFINCHE’ LE FAMIGLIE NON CADANO VITTIME DELL’USURA O LOBBY DELLA FINANZA , NAZIONALIZZA LE BANCHE, PROTEGGE I RISPARMI, EMETTE MONETA E ASSICURA A TUTTI I SERVIZI ESSENZIALI PUBBLICI COME LA SCUOLA,LE STRADE, I TRASPORTI ,COMUNICAZIONI, SANITA’ PUBBLICA,ACQUA ,IGIENE PUBBLICA,AZIENDE PUBBLICHE INERENTI IL BENE COMUNE .
    ART. 8 – LO STATO ITALIANO NEI GIUSTI LIMITI ACCOGLIE GLI STRANIERI DI QUALSIASI RAZZA AIUTANDOLI E INTEGRANDOLI NEL PROPRIO TESSUTO SOCIALE A PATTO CHE QUESTI ACCETTINO LE SUE LEGGI,LA NOSTRA LINGUA,LA NOSTRA RELIGIONE ,LE NOSTRE TRADIZIONI,LA CULTURA CHE RENDE UNITI, MA SENZA QUESTE CONDIZIONI NECESSARIE, VEDRA’ LA LORO PRESENZA SOLO COME UNA MINACCIA ALLA PROPRIA IDENTITA’ E ALL’ORDINE SCELTO DALLE FAMIGLIE CHE LO STATO PROTEGGE .
    Art.10- LO STATO ITALIANO ED EUROPEO RICONOSCE UNA E UNA SOLA CONFESSIONE RELIGIOSA ,QUELLA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA MA DISCONOSCE OGNI PARTITO POLITICO, OGNI MOVIMENTO O FAZIONE CULTURALE FINALIZZATA ALLA SALVAGUARDIA DEGLI INTERESSI DI POCHI .
    Art.11- LO STATO ITALIANO ED EUROPEO NON RICONOSCE NESSUN VALORE GIURIDICO A QUALSIASI TRATTATO INTERNAZIONALE CHE NON RISPETTI I FONDAMENTI CULTURALI DEI POPOLI OPPURE CHE INFICI L’ORDINE GIURIDICO E ASSOCIATIVO DELLO STATO CON LE SUE LEGGI BASATE SUL DIRITTO UNIVERSALE .
    Art. 12 – LO STATO ITALIANO ED EUROPEO RIPUDIA LA GUERRA COME MEZZO DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI INTERNAZIONALI MA COOPERA CON LE PROPRIE FORZE ARMATE E FORZE DELL’ORDINE PUBBLICO
    AD ADDESTRARE LE NAZIONI CHE NECESSITASSERO DI AIUTO E DI PACE PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO , IN CUI NON FOSSE GARANTITO L’ORDINE NAZIONALE E MONDIALE . QUINDI PRODUCE MEZZI SOFISTICATI DELLA TECNICA PER ATTUARE TALE CONTROLLO E PRESERVARE IVI LA PACE .
    INOLTRE ESSO HA DEI SIMBOLI E DEI SEGNI LEGATI ALLA SUA SPECIFICA TRADIZIONE CHE LO INDENTIFICHINO IN MEZZO ALLE ALTRE ENTITA’ NAZIONALI .
    Art. 13 – SONO PROIBITE,TUTTE E INDISTINTAMENTE ,LE MANIFESTAZIONI POLITICHE E SINDACALI,ABOLITO OGNI PARTITO SEGNO DI FRATELLANZA E MASSONERIA AL DI FUORI DEI CORPI ISTITUZIONALI RICONOSCIUTI DALLO STATO E ATTI RISOLVERE I PROBLEMI DEL POPOLO . E’ QUINDI PROIBITA E PERSEGUITATA OGNI ORGANIZZAZIONE SEGRETA CHE ABBIA LE CARATTERISTICHE DI SETTA E DI AIUTO RECIPROCO O DI DOMINIO SULLA SOCIETA’ E LO STATO .
    Art.14 – SONO AMMESSE SOLO LE ASSEMBLEE E MANIFESTAZIONI CIVILI, RELIGIOSE, ECONOMICHE, MILITARI,SPORTIVE,ARTISTICHE O SCOLASTICHE ISPIRATE AL BUON FUNZIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE .
    Art. 15 – CHIUNQUE VUOLE PROPORSI ALLA GUIDA AMMINISTRATIVA DI UNA CITTA’ DICHIARA IL SUO NOME IN UN ALBO COMUNALE PUBBLICO CHE POTRA’ RACCOGLIERE NON PIU’ DI 13 NOMI , QUANDO IL NUMERO E’ IN ECCESSO SARA’ TIRATO A SORTE PER STABILIRE SOLO IL NUMERO DI 13 ELEGENDI . QUINDI I CAPIFAMIGLIA GLI DARANNO IL PROPRIO VOTO OGNI 5 ANNI . IL CAPO POI SCEGLIE I SUOI CONSIGLIERI IN PARTE TRA I VOTATI (70%) E IN PARTE TRA CONOSCENTI ESPERTI .
    Art.16 – OGNUNO E’ RESPONSABILE DEI PROPRI ATTI COMPROVATI E TESTIMONIATI ,SALVO L’ADESIONE AD ASSOCIAZIONI ATTE A DELINQUERE ,PERCIO’ LO STATO TRAMITE L’ISTITUZIONE PENITENZIARIA NON E’ DEPUTATA A REDIMERE MA A PUNIRE E FAR ESPIARE LA COLPA COMMESSA TRAMITE LIMITAZIONE DELLA LIBERTA’ PERSONALE, OPPURE OBBLIGANDO A UN LAVORO DI PUBBLICA UTILITA’SEMPRE NEL RISPETTO DELLA DIGNITA’ UMANA DI CHI DELINQUE . CHI DELINQUESSE CON ATTI CRIMINOSI ACCERTATI E PARTICOLARMENTE GRAVI, ANCHE SE “MALATO” O INVALIDO O MINORENNE , VIENE ELIMINATO CON PENA CAPITALE .
    Art.17 LO STATO RICONOSCE COME UTILI E IDONEI QUEGLI ENTI CHE ABBIANO UNA FUNZIONE PUBBLICA UTILE,SOCIALE E MORALE ; LI FAVORISCE E LI PROTEGGE ,QUINDI PROMUOVE SOLO IL MOLTEPLICE PROGRESSO DELLA TECNICA E NON MAI DELLA SCIENZA IDEOLOGICA PER UN PROGRESSO CIVILE ORDINATO UMANO E SOCIALE . OBBLIGA OGNI EDIFICIO E LUOGO PUBBLICO AD AVERE UN CROCIFISSO COME SIMBOLO DELLA LEGGE E DELLA RELIGIONE TRADIZIONALE E CULTURALE DELLO STATO .

    Art .18 – LO STATO VIETA L’INSEGNAMENTO DELLA FEDE RELIGIOSA NELLE PROPRIE SCUOLE E ISTITUTI DI ISTRUZIONE E DI EDUCAZIONE,MA OBBLIGA CON UN ORARIO MAGGIORITARIO ALL’INSEGNAMENTO DI ALCUNE MATERIE DEL DIRITTO ETICO E MORALE NATURALE, OBBLIGA ALL’ INSEGNAMENTO BIBLICO COME TRADIZIONE CULTURALE IN OGNI BRANCA DEL SAPERE ,DALL’IGIENE PUBBLICA ALLA MORALE STRADALE, PERCHE’ E’ ALLA BASE DELLA PROPRIA CONVIVENZA E TRADIZIONE POPOLARE.

    Art. 19 – LO STATO STABILISCE CHE I GIORNI LAVORATIVI DELLA SETTIMANA SIANO SEI E IL SETTIMO SIA DI RIPOSO DAL LAVORO MATERIALE ,QUINDI STABILISCE ALTRE FESTE CELEBRATIVE DELLA PROPRIA TRADIZIONE SECONDO LA NECESSITA’, STABILENDO DEROGHE PER QUEI LAVORI DI FINALITA’ PUBBLICA , UTILI E BENEFICI ALLA STESSA FESTIVITA’ COLLETTIVA .
    Art. 21 – LO STATO STABILISCE CHE HANNO DIRITTO DI VOTO A LIVELLO TERRITORIALE SOLO E SOLTANTO I CAPI DEL NUCLEO FAMILIARE , INOLTRE ANCHE QUEI SOGGETTI
    CHE DICHIARASSERO E ASSUMESSERO UNA PROPRIA SITUAZIONE SOCIALE DI PUBBLICA UTILITA’ PURCHE’ SEMPRE MINORITARI RISPETTO AI CAPI FAMIGLIA . E’ VIETATO INVECE IL VOTO ALLE RELIGIOSE E RELIGIOSI CHE ABBIANO SCELTO UN DIVERSO STATO SOCIALE LEGATO AL DIRITTO CANONICO ECCLESIALE . AI SACERDOTI E RELIGIOSI INOLTRE E’ VIETATO OGNI DISCORSO PRETTAMENTE POLITICO PUBBLICO . QUESTI CAPI DI CITTA’ POI ELEGGERANNO 120 SENATORI CHE LEGIFERERANNO E QUESTI UN CAPO DELLO STATO .
    Art. 22- I SENATORI ELEGGERANNO UN NUMERO DI 67+3 (=70) SAGGI ELETTI DAL CAPO DELLO STATO , SCELTI PER LO PIU’ TRA L’ORDINE GIUDIZIARIO MASCHILE E FEMMINILE CHE AVRANNO POTERE DI VIGILANZA SULL’ORDINE GIUDIZIARIO STESSO E NEL CODIFICARE LE PROPOSTE DI LEGGE .QUINDI IL CAPO DELLO STATO IN CARICA PER SEI ANNI SCEGLIERA’ TRA TUTTI GLI ELETTI VOTATI IL PROPRIO GOVERNO E I MINISTRI IDONEI AL POPOLO ITALIANO . NON E’ PREVISTA ALCUNA CORTE COSTITUZIONALE .

    CONCORDATO :
    Art.23 – LO STATO ITALIANO PROVVEDE AL BENE COMUNE DEI CITTADINI SEGUENDO ED ATTUANDO IL DIRITTO NATURALE ,LA CHIESA SI OCCUPA DELLA SALVEZZA ,BASANDOSI AL SUO INTERNO SULL’EGUALITARISMO DEL VANGELO E DELLA FEDE. OGNI COMMISTIONE, FUSIONE ,SCAMBIO DI FINI ,COMPROMESSO DI UTOPIA POLITICA E DEVIAZIONE DAI FINI RECIPROCI DELLE DUE SOCIETA’E DI COOPERAZIONE A LORO ASSEGNATI, VANNO DURAMENTE PUNITI E IMPEDITI . L’UTOPIA SOSTITUITA AL DIRITTO NATURALE DOVRA’ ESSERE DURAMENTE COLPITA NEI SUI RAPPRESENTATI E PROMOTORI.

  3. sigmund scrive:

    L’elezione non dipende da noi e quindi questo è un interessante esercizio di vorrei ma… e visto quello che sta accadendo in questi tempi ci sarebbe da preoccuparsi qualora un domani per scegliere il presidente venisse data voce al popolo…. quello che nel 94 avrebbe scelto Antonio di Pietro.

    • Piero Laporta scrive:

      Segni ha commesso grossi errori, li ha ammessi e si è ritirato davvero, non per finta come il Cossiga, andato a piangere sulla tomba della sua vittima con fotografi e tv al seguito, mobilitati uno per uno. A proposito, Di Pietro fu lanciato, come ben sai, da Corrado Carnevale e Francesco Cossiga, Dei due uno solo fu nitido e galantuomo.
      Se non Segni, chi altri?

      • sigmund scrive:

        Se non Segni chi altri? Colui che sarà designato da chi tira le fila di tutto lo spettacolo, non possiamo certo essere noi…
        Il nome di Segni sicuramente sembra più che rispettabile, ma non so se sia questo il requisito richiesto per accedere al colle più alto

      • Piero Geraci scrive:

        Corrado Carnevale Chi? IL giudice mio conterrone? L’ammazza sentenze? Se tanto mi da tanto… Una tessera del puzzle ha trovato posto nel mosaico che ho in mente. Grazie generale.

        • Piero Laporta scrive:

          Corrado Carnevale annullava sentenze avvelenate in primo grado e in appello, per di più con indagini artefatte.
          Per esempio avrebbe annullato la sentenza su Brusca
          https://www.pierolaporta.it/giovanni-brusca-assassino-di-falcone-solo-lui/

          • Cristiano Novello scrive:

            Generale,
            con questo commento lei “riabilita” il giudice Carnevale (persino su Wikipedia presentato come Ammazzasentenze…) e ripete la sua diffidenza nei confronti di Cossiga.
            Per curiosita’ e interesse visto che l’argomento Cossiga e’ ricorrente mi piacerebbe se lo trattasse una volta in maniera, diciamo, organica. Per quanto riguarda il giudice ho imparato mio malgrado che
            certe patenti di vero non avevano nulla e che cio’ che la vulgata trasmette non sempre corrisponde a realta’, anzi a volte e’ diametralmente opposta. Se volesse gradire anche per sommi capi le ragioni della suo opinione, le esprimo in anticipo il mio grazie.

            • Piero Laporta scrive:

              Grazie. “Persino su wikipedia”, lei dice e dovrei fermarmi qui. Siccome sono certo della sua buonafede proeseguo. La Cassazione, come lei sa, non giudica nel merito. Le nullità che Carnelave – mai iscritto ad alcuna corrente – rilevava e argomentava (quindi annullando) erano costruite nelle procure, in primo e in secondo grado. Non so se Wikipedia lo riferisce, Carnevale, prima sospeso, ha vinto tutti i ricorsi (attraverso un puntiglioso e inattaccabile esamene delle sentenze da lui annullate) e recuperato ben oltre i limiti di età, esercitando tutti gli anni di servizio, illegittimamente sottrattigli grazie alla camapagna di stampa di un giornale, fondato coi soldi sovietici, capofila dell’intransigenza, foglia di fico per l’uccisione di Aldo Moro.
              La seconda parte della domanda sperò di soddisfarla quando avrò finito il libro su via Fani.
              Grazie ancora.

              • Cristiano Novello scrive:

                Gentile Gen. Laporta,
                ci siamo intesi male su quel “persino”… intendevo che tale nomea e’ cosi’ “sdoganata” che Wikipedia la usa per presentare la persona. Wikipedia e’ uno strumento che vuole presentarsi neutro (magari se spiega la preparazione della soda o le specie di molluschi nel Mar Egeo) per poi usare quella facciata di “scienza”, quella idea di imparzialita’ per dare o negare patenti di rispettabilita’ sociale (in base alle agende politiche di riferimento). Ho usato male l’avverbio e l’ho indotta a pensare che mi affidi a WP per trovare giudizi affidabili sulle persone – no, no di certo. La ringrazio per la pazienza. Mi piacerebbe molto poterla incontrare (di quante cose mi piacerebbe parlare con Lei…) ma mi “accontento” del suo blog. Grazie del suo impegno!

                • Piero Laporta scrive:

                  grazie, le rispondo privatamente

                  • carlo scrive:

                    Generale, nelle sue risposte e nei suoi articoli lei ha sempre come chiodo fisso la democrazia , il sistema democratico e quella che chiamano la migliore Costituzione del mondo … Ma mi deve spiegare come fa a conciliare il suo cattolicesimo con la democrazia , che è un istituto politico prettamente massonico ? Il reletivismo, la negazione che ci sia il bianco e il nero, che la verita e la menzogna sono valori opposti e non dialaettici , dipende solo dall idea democratica della politica !!! Mi sembra che questa cosa fondamentale lei , come Aldo Moro e la Balena Bianca , non l’abbia mai ancora capito . Non esistono le verita , esiste una sola verita ……ci dice Nostro Signore ……….Le verita scientifiche basate sulle prove etc , sono altra cosa …… Ma coi valori non puo dilettarsi a fare il democratico ……
                    Basta leggersi , del resto qualche encilcica sociale prima del vatecane II e capisce subito cosa intende la chiesa e Padre Pio per politica …..saluti

  4. Stefano Rolando scrive:

    Se ci fosse l’elezione diretta,. non certo con i voti del parlamento.

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