Happy Hour al Bar di Palazzo Chigi

Sperpero incessante di miliardi in bonus di qua e di là. È happy hour al bar dello sport di Palazzo Chigi: ciascuno, senza aver mai visto uno spogliatoio o un bordo campo, decide formazioni e cambi.

Reddito di cittadinanza a spacciatori e delinquenti vari, liberazione di mafiosi, sbarchi a gogò di clandestini da mantenere vita natural durante, nuovi banchi a rotelline (in parte importati), niente scuola, regalie per macchinette elettriche importate, per biciclette e monopattini importati, commissione Colao, stati generali, regalie a chi usa la carta di credito, telefonini importati gratis, mascherine fantasma importate, siringhe carissime importate, virus che impazza e record di morti, debito pubblico alle stelle, turismo e commercio alle stalle, 82 miliardi a fondo perduto (che dovremo comunque ripagare con speciali tasse UE) e 127 a debito (che non sappiamo come restituire) senza avere alcuna idea a che possano servire, consulenti, tecnici e amici da riempire uno stadio: ogni trovata da happy hours costa miliardi. Scongiuri per il nuovo anno. Speriamo almeno di poter dire: «Non c’è Speranza».

Informazioni su Piero Laporta

Dal 1994, osservate le ambiguità del giornalismo italiano (nel frattempo degenerate) Piero Laporta s’è immerso nella pubblicistica senza confinarsi nei temi militari, come d'altronde sarebbe stato naturale considerando il lavoro svolto a quel tempo, (Ufficio Politica Militare dello Stato Maggiore della Difesa). Ha collaborato con numerosi giornali e riviste, italiani e non (Libero, Il Tempo, Il Giornale, Limes, World Security Network, ItaliaOggi, Corriere delle Comunicazioni, Arbiter, Il Mondo e La Verità). Ha scritto “in Salita, vita di un imprenditore meridionale” ed è coautore di “Mass Media e Fango” con Vincenzo Mastronardi, ed. Leonardo 2015. (leggi qui: goo.gl/CBNYKg). Il libro "Raffiche di Bugie a Via Fani, Stato e BR Sparano su Moro" ed. Amazon 2023 https://shorturl.at/ciK07 è l'inchiesta più approfondita e documentata sinora pubblicata sui fatti del 16 Marzo 1978. Oggi, definitivamente disgustato della codardia e della faziosità disinformante di tv e carta stampata, ha deciso di collaborare solo con Stilum Curiae, il blog di Marco Tosatti. D'altronde il suo più spiccato interesse era e resta la comunicazione sul web, cioè il presente e il futuro della libertà di espressione. Ha fondato il sito https://pierolaporta.it per il blog OltreLaNotizia. Lingue conosciute: dialetto di Latiano (BR) quasi dimenticato,, scarsa conoscenza del dialetto di Putignano (BA), buona conoscenza del palermitano, ottima conoscenza del vernacolo di San Giovanni Rotondo, inglese e un po' di italiano. È cattolico; non apprezza Bergoglio e neppure quanti lo odiano, sposatissimo, ha due figli.
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