PIZZINI DAL PARADISO
Caro Francesco Guccini,
strappatoti alla casa di riposo, biascichi Necon-Necon mentre i collettivi bolognesi reclamano quanto i radical-shit concessero da tempo: fare quanto aggrada e, a comando, rivolgere i bastoni contro il nemico, di classe si intende.
Oggi i collettivi allungano le mani e da violenti, come s’arrogassero da mussulmani clandestini. E che diamine! Occorre ristabilire il potere, di classe si intende. Avete mandato la polizia coi bastoni, aprendo la solita contraddizione post rivoluzionaria. Eccoti, nonnetto post dignitoso, biascicare Necon-la- polizia-Necon-i-collettivi.
Quando massacrarono me, insigni predecessori salmodiarono necon-lo-stato-necon-le-br.
La storia come tragedia – disse uno che non salmodiava – si ripete poi come farsa. Non poté immaginare esondazioni nella pagliacciata. Manderemo volontari a salvarti dalla tua saliva.
Ti saluto con tutto il rispetto che meriti
Tuo Aldo
